venerdì 11 maggio 2007

Scientific research Day

Si è tenuta stamattina davanti al Ministero dell’economia una manifestazione dei precari della ricerca.
Mille persone circa da diversi enti di ricerca (Cra, Cnr, Icram, Istat, Iss, Inea, Enea, Isfol, Apat e molti altri) e dai tre atenei romani e da quelli di Torino, Milano, Ferrara, Siena, Pisa, Perugia, Bologna e Napoli si sono affollati su via XX Settembre.
I precari delle università e dei vari enti hanno avuto l’occasione di prendere parola, grazie al furgoncino che ha animato il presidio lungo tutta la mattinata.


Una delegazione ha incontrato il capo di gabinetto De Ioanna.
Le risposte del Ministero dell’economia sono state insoddisfacenti, ma compiacenti. Il governo è d’accordo con i precari: la ricerca è centrale per il futuro del Paese, e sarà “in primo piano” nella prossima Finanziaria. Ancora un altro rinvio a prossimi provvedimenti.
Ma - come già scritto nella convocazione della manifestazione - i precari hanno aspettato abbastanza.
E’ passato un anno dall’insediamento del nuovo governo e nessun precario è stato assunto né stabilizzato nella ricerca e nelle università italiane.
Durante il presidio sotto al ministero si è svolta anche una ‘caccia al tesoretto’ nel quartiere. Cinque squadre di precari si sono destreggiate tra misteri e indizi, passando per due enti di ricerca nei dintorni (Apat e Inea), per un’agenzia di lavoro interinale, a via Bissolati e per il liceo Tasso, proprio oggi in assemblea. La caccia è stata vinta da un gruppo di precari dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF): gli “Inaffidabili”.
Il presidio ha visto la solidarietà e la partecipazione di tutti i sindacati (confederali e di base) e si è sciolto dopo un’assemblea e la premiazione dei vincitori della ‘caccia al tesoretto’.
I precari della ricerca hanno quindi deciso che quella di oggi è stata solo la prima tappa di un percorso di mobilitazione che continuerà per rimettere al centro dell’agenda politica reale i temi centrali dell’ultima campagna elettorale e poi scomparsi: ricerca e precariato.

da http://precaridellaricerca.wordpress.com/

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