Human Trafficking

Dal 1999 al 2010 il progetto della Regione Emilia Romagna "Oltre la strada", nato per offrire un'alternativa alle vittime dello sfruttamento sessuale o della tratta da lavoro, ha preso in carico 3.454 persone, in prevalenza provenienti dalla Nigeria, dalla Romania e dal Nord Africa.

L'8% delle vittime assistite dal progetto avevano meno di 18 anni.

Gli schiavi che sono stati portati in Emilia Romagna in questi 11 anni sono serviti prevalente per lo sfruttamento sessuale (67%) mentre lo sfruttamento lavorativo (23%) è segnalato in crescita dal 2007 ad oggi. In questi quattro anni le persone accolte nel progetto per questo motivo sono state 293, di cui 158 a Reggio Emilia, 43 a Bologna, 26 a Ravenna e 23 a Rimini. Il settore più interessato è l’edilizia (64%), seguito dall’agricoltura (15%), ma ci sono anche attività diverse, dal volantinaggio (5%) al badantato (5%) fino alla vendita di gadget (1%).

Gvc è un'organizzazione non governativa nata a Bologna che da 40 anni lavora in 20 Paesi del sud del mondo per rimuovere quelle che la presidente Patrizia Santillo - la nostra ospite di questa settimana - definisce le cause della schiavitù, prima fra tutte la povertà.

“Human Trafficking. Conoscere le nuove schiavitù”, il volume realizzato da Gvc ed edito da Giunti che Zarathustra vi consiglia di leggere questa settimana, è stato realizzato nell’ambito del progetto europeo “Sensibilizzare l’opinione pubblica di Ungheria, Svezia, Italia e Germania sulla questione del traffico degli esseri umani in quanto ostacolo allo sviluppo dei popoli” ed è distribuito gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta (gvc@gvc-italia.org).

Ascolta la puntata andata in onda sabato 17 settembre alle 18,05, su Radio Italia anni '60 -  Emilia  Romagna.

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