venerdì 5 ottobre 2007

Gramellini dixit

Alla ricerca di un refolo di ottimismo, difficilmente ravvisabile nelle notizie grandi, ne ho trovata l’eco in una piccola piccola. Ma talmente piccola che quasi mi vergogno a lasciarle lo spazio abitualmente occupato da personalità del calibro di Mastella. Eccola, comunque, tratta da un’inchiesta di «Forbes». La faccia da copertina che ha fatto vendere più copie alle riviste americane negli ultimi sei mesi è stata Jennifer Aniston. La biondina di «Friends», bella ma non vistosa, con una spiccata propensione a farsi i fatti propri e soprattutto a non farsi fotografare mentre aspira sostanze psicotrope, solleva gonne a favore di flash e rutta in faccia a qualche buzzurro pieno di peli. Oltre alla ex fidanzata di Brad Pitt e a quella attuale, la statuaria Jolie, nella classifica dei più apprezzati dal pubblico spiccano Brad Pitt medesimo e la cerebrodotata Scarlett Johansson. Mentre, e siamo alla bella notizia, non si trova traccia delle profetesse dell’inconsistenza e della beceraggine. Le Britney Spears e le Paris Hilton, per intenderci, la cui principale attitudine artistica sembra consistere nel presentarsi ebbre e discinte a qualche festa di famosi, e che proprio per questa loro insostenibile e irritante vuotaggine sono state issate da pubblicitari e paparazzi al rango di modelli da imitare.

Ora che il responso sacro delle vendite ha svelato il bluff costruito dai fabbricanti di immagine, possiamo finalmente smentire un luogo comune, tirandoci persino un po’ su il morale: l’umanità è lievemente migliore di chi costruisce i suoi sogni. A questo punto non le resta che svegliarsi.

(da lastampa.it)

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