Canone di depurazione pagato per un servizio non reso. Mancato accertamento dell'invalidita' civile. Violazione dei termini di rinnovo dei permessi di soggiorno richiesti per motivi di studio e di lavoro. Sono i tre settori sui quali Cittadinanzattiva ha annunciato le prime class action contro la Pubblica amministrazione e i concessionari di servizi pubblici, sfruttando le disposizioni previste dalla riforma Brunetta. Destinatari delle diffide, rispettivamente, il Comune di Potenza e l'Acquedotto Lucano Spa, il Comune di Cineto Romano e l'Acea Ato 2 Spa (per la tassa di depurazione), la Questura di Roma (per i permessi di soggiorno), l'Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria (per l'invalidita' civile).
Azioni che sembrano le prime di una lunga lista visti i risultati del primo Rapporto su cittadini e burocrazia realizzato da Cittadinanzattiva con il sostegno del Dipartimento per la Funzione pubblica. Ne abbiamo parlato con Vittorio Ferla.
Ascolta la puntata andata in onda sabato 3 aprile, alle 18,05, su Radio Italia anni '60 - Emilia Romagna.
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Seconda parte
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